𝐒𝐏𝐈𝐄𝐆𝐇𝐈𝐀𝐌𝐎 𝐋𝐀 𝐌𝐈𝐒𝐓𝐈𝐅𝐈𝐂𝐀𝐙𝐈𝐎𝐍𝐄 𝐄 𝐋𝐀 𝐒𝐎𝐓𝐓𝐈𝐋𝐄 𝐃𝐈𝐒𝐈𝐍𝐅𝐎𝐑𝐌𝐀𝐙𝐈𝐎𝐍𝐄
Stavo leggendo del mandato di arresto internazionale per Vladimir Putin e Maria Lvova-Belova, commissaria di Mosca per i diritti dei bambini.
Tanto per iniziare, la “Corte Penale Internazionale” (CPI) creata nel 2002 non va assolutamente confusa con la “Corte Internazionale di Giustizia” (CIG) nata nel 1945 e riconosciuta dall’ONU. Sono entrambi risiedenti nel comune di AJA in Olanda, ma una è l’originale, l’altra la sua fotocopia. Chiamarla per cui “corte internazionale dell’AJA” è una mistificazione.
La condanna riguarda la presunta deportazione di bambini ucraini verso la Russia, per via di una legge in Russia sull’adozione dei bambini ucraini. A quanto pare in Occidente i “bambini adottati” sono i “bambini deportati”. Come se anche in Occidente non c’erano allora le adozioni o gli affidamenti momentanei dei bambini serbi, siriani, afgani e così via. Ovviamente erano paesi bombardati dalla coalizione Statunitense e quindi tutto andava bene.
Quando ero molto piccolo la mia famiglia ha preso in affidamento momentaneo due ragazze (sorelle) serbe di giovane età (12 e 17 anni circa). A quanto pare li avevamo deportati a casa nostra inconsapevolmente dopo che la NATO gli aveva bombardato le case nel 1999. Però strano che nessuno ha condannato l’Italia o il suo presidente, nè il presidente degli Stati Uniti o l’allora segretario generale della NATO. Ma vabbè, sono dettagli.
Torniamo alla sentenza:
Ad emettere questa “ridicola” condanna è la CPI (Corte Penale Internazionale) un organizzazione fondata da oltre 300 ONG tra cui quella della filo NATO Emma Bonino, donna estremamente corrotta che molto probabilmente assieme ai tanti sarà molto vicina agli apparati dei servizi segreti (non stranizzatevi, perché è molto ma molto probabile).
La CPI oltretutto non è riconosciuta a livello internazionale nè dalla Russia, nè dalla Cina e nè tanto meno dagli Stati Uniti, e pensa pensa, non è riconosciuta neanche dall’Ucraina, paese a guida USA che falsamente si appena al CPI contro la Russia. Insomma, tutti si appellano ad un organizzazione che non riconoscono contro un altra nazione che a sua volta non lo riconosce neanche.
In pratica ciò che chiamano corte internazionale dell’AJA lo si deve al fatto che effettivamente la seguente corte si trova nella città olandese di AJA (Olanda), ma nei fatti parliamo del CPI (Corte Penale internazionale), un organo fondato nel 2002 che non ha nulla a che vedere con la “Corte internazionale di Giustizia” instituita nel 1945 e facente parte dell’ONU, anch’essa con sede ad AJA in Olanda.
Furbi No!?
Hanno creato un omonima Corte di giustizia sempre nella stessa città di AJA per chiamarla corte internazionale dell’AJA. Alla faccia, si trova sempre nel comune olandese di Aja, lo credo bene (Sic).
Per cui abbiamo a che fare con una mistificazione che crea parecchia confusione per chi non approfondisce la questione.
La giurisdizione del CPI non è quindi riconosciuta nè dal paese che la emana (gli USA) e nè tanto meno dal paese che la riceve (la Russia). Oltretutto queste organizzazioni che si arrogano essere internazionali altro non sono che strumenti dell’imperialismo USA contro gli Stati non allineati e quindi non sotto occupazione militare statunitense.
Si fanno le loro corti per condannare chi dicono loro in pratica. Quando mai è stato condannato per esempio uno dei paesi aggressori dei diritti umani come gli USA, la Francia o la Gran Bretagna❓(la triade Coloniale)
Il problema vero è che questo ridicolo mandato di arresto (che rimane di fatto nullo) serve ad allontanare i trattati di pace ed a prolungare il conflitto, serve a fare “guerra psicologica” di informazione per manipolare le masse e proibisce al presidente della fed. Russa V.Putin di partecipare ad inviti o convegni all’estero in quei paesi che riconoscono il CPI.